Responsabile scientifico: Maurizio Castellan |
Il laboratorio, realizzato nell’ambito del Progetto Lauree Scientifiche, propone agli studenti delle attività di effettiva ricerca matematica guidandoli sia nella scoperta di enunciati congetturali che nella loro dimostrazione. L’ambito di lavoro attiene alla aritmetica, alla teoria elementare dei numeri, alla teoria dei polinomi e alla geometria euclidea. Materiale didattico prodotto dal gruppo di lavoro
Liceo Classico Orazio(Referente: Maurizio Castellan) Anno scolastico 2020-21Il progetto è al suo dodicesimo anno. Il gruppo di 24 allievi iscritti al progetto era così composto: Le attività hanno risentito fortemente delle limitazioni introdotte dall’emergenza sanitaria Covid-19. Nel mese di novembre 2020 il laboratorio si è occupato della realizzazione di un cartone animato sul tema dei paradossi dell’infinito. Si sono svolti nel mese di maggio 2021 alcuni incontri in modalità a distanza nei quali si è discusso su eventuali possibili sviluppi sempre del saggio “L’albergo infinito e il paradosso della foto”. Studenti partecipanti Anno scolastico 2019-20Il progetto è al suo undicesimo anno. Il gruppo di 23 allievi iscritti al progetto era così composto: Anno scolastico 2018-19Le attività hanno coinvolto un gruppo di 20 studenti. Anno scolastico 2017-18Il progetto è al suo nono anno. Il lavoro è stato svolto in vari incontri nell’arco dell’anno, per un totale di 30 ore, e ha coinvolto un gruppo di 15 studenti. Anno scolastico 2016-17Il progetto è al suo ottavo anno. Il gruppo di 15 allievi iscritti al progetto era così composto:
Gli allievi hanno sviluppato il percorso di ricerca dello scorso a.s. che aveva come contesto la teoria dei giochi combinatorici. Il lavoro è stato svolto in vari incontri nell’arco dell’anno, per un totale di 20 ore. Alla fine della ricerca sono stati raccolti alcuni risultati originali confluiti nell’articolo intitolato: “Spunti e ricerche intorno al gioco del chomp”. Il lavoro è stato svolto in vari incontri nell’arco dell’anno, per un totale di 30 ore. Tema di ricerca trattato dagli studenti: Abstract. Il gioco del Chomp a dispetto della sua semplicità mette in luce interessanti caratteristiche e proprietà di indubbio interesse nell’ambito della teoria dei “giochi imparziali”. Vengono qui presentate e studiate diverse varianti del gioco classico che ne evidenziano i confini strutturali. Si rimanda all’articolo per maggiori dettagli. Studenti partecipanti Anno scolastico 2015-16Il progetto è al suo settimo anno. Il gruppo di 17 allievi iscritti al progetto era così composto:
Gli allievi stati avviati lungo un percorso di ricerca che aveva come contesto la teoria dei giochi combinatorici, prendendo spunto dal testo: Emanuele Delucchi, Giovanni Gaiffi, Ludovico Pernazza , Giochi e percorsi matematici , Springer Verlag. In dettaglio, il gruppo si è dedicato allo studio delle problematiche introdotte dal “chomp”, un gioco che ben si presta come guida per apprendere i metodi e il linguaggio dei giochi combinatorici. Le analisi hanno avuto come oggetto il “chomp” classico e una serie di varianti proposte dagli allievi stessi. Il lavoro è stato svolto in vari incontri nell’arco dell’anno, per un totale di 30 ore. Studenti partecipanti Anno scolastico 2014-15Il progetto è al suo sesto anno. Il gruppo di allievi iscritti al progetto era così composto:
Gli allievi stati avviati lungo un percorso di ricerca che aveva come contesto il teorema di Pick e l’uso della teoria dei numeri nello studio della geometria. Alla fine della ricerca sono stati raccolti vari risultati originali illustrati in una conferenza finale che si è svolta il 4 giugno 2015 alla presenza della prof.ssa Francesca Tovena . Temi di ricerca trattati dagli studenti
Anno scolastico 2013-14Il progetto è al suo quinto anno. Gli allievi iscritti al progetto si sono organizzati in tre gruppi che avevano già frequentato un ciclo di lezioni di metodologia della ricerca matematica
Gli allievi dei tre gruppi sono stati avviati lungo tre diversi percorsi, alla fine dei quali sono stati ultimati 3 lavori di ricerca. I risultati sono stati presentati dagli studenti in una conferenza finale che si è svolta il 31 maggio 2014 alla presenza della prof.ssa Francesca Tovena del dipartimento di matematica, referente del piano lauree scientifiche dell‘università di Tor Vergata. Temi di ricerca trattati dagli studenti
Anno scolastico 2012-13Il progetto è al suo quarto anno. Gli allievi iscritti al progetto sono stati divisi in due gruppi:
Gli allievi del primo gruppo(singolarmente o a gruppi) sono stati avviati lungo percorsi di ricerca matematica semplici (ma originali) con l’obiettivo finale della stesura di articoli scientifici nei quali raccogliere i risultati ottenuti. Il secondo gruppo ha frequentato un corso di apprendistato nella quale si sono forniti gli strumenti metodologici della ricerca in matematica. Alla ripresa dell’anno scolastico (nuovo progetto lauree scientifiche a.s. 2013-2014), mentre gli allievi del primo gruppo continueranno la loro attività di ricerca che si concluderà con la stesura dell’articolo, la pubblicazione sul sito del Dipartimento di matematica dell’Università di Tor Vergata e sui quaderni dell’Orazio e la sua illustrazione in una conferenza finale, anche il secondo gruppo inizierà la propria attività di ricerca. Tre degli allievi dell’ultima classe (3D-3H) hanno invece già completato il loro percorso, con la stesura di un articolo dal titolo “ Quadrilateri di area massima note le misure dei lati” illustrato al prof. Franco Ghione in un incontro all’università di Tor Vergata che si è svolto il 12 giugno 2013. Sono stati effettuati 23 incontri di per un totale di 36h di docenza. Temi di ricerca trattati dagli studenti
Anno scolastico 2011-12Il progetto è al suo terzo anno. Come sempre dopo una fase di apprendistato nella quale si sono forniti gli strumenti metodologici della ricerca in matematica, gli allievi (singolarmente o a gruppi) sono stati avviati lungo percorsi di ricerca matematica semplici (ma originali), proposti dagli allievi o concordati con i docenti, con l’obiettivo finale della stesura di articoli scientifici nei quali raccogliere i risultati ottenuti. Si sono svolti nella prima fase 4 incontri di 1,5 h per un totale di 6 h di docenza. Negli incontri sono stati proposti i seguenti temi:
Si sono poi tenuti 16 incontri con i diversi gruppi di allievi (di 1,5 h) dedicati al tutoraggio dei vari lavori di ricerca (mesi aprile e maggio), per un totale di altre 24 ore di docenza. 33 studenti di varie classi, divisi in 8 gruppi hanno ultimato otto lavori di ricerca, sei dei quali sono stati illustrati il 12 giugno 2012 in un seminario che si è tenuto nella nostra scuola alla presenza del prof. Franco Ghione (Responsabile del progetto lauree scientifiche per l’università di Roma Tor Vergata). In quella occasione gli allievi hanno ricevuto l’attestato di partecipazione che gli varrà uno o due crediti universitari in caso di iscrizione a corsi di laurea scientifici. Nei mesi successivi gli allievi, guidati dai docenti tutor, hanno raccolto i risultati negli articoli scientifici che trovate di seguito in formato pdf. Temi di ricerca trattati dagli studenti
Anno scolastico 2010-11Il progetto è al suo secondo anno. Dopo una fase di apprendistato nella quale si sono forniti gli strumenti metodologici della ricerca in matematica, gli allievi (singolarmente o a gruppi) sono stati avviati lungo percorsi di ricerca matematica semplici (ma originali), proposti dagli allievi o concordati con i docenti, con l’obiettivo finale della stesura di articoli scientifici nei quali raccogliere i risultati ottenuti. Si sono svolti nella prima fase 8 incontri di 1,5 h per un totale di 12h di docenza. Gran parte del materiale didattico (prodotto lo scorso anno scolastico) è stato utilizzato anche in questa fase. Si sono poi tenuti 12 incontri con i diversi gruppi di allievi (di 1h circa) dedicati al tutoraggio dei vari lavori di ricerca (mese di maggio), per un totale di altre 12 ore di docenza. 18 studenti di varie classi, divisi in cinque gruppi hanno ultimato cinque lavori di ricerca che sono stati illustrati il 7 giugno 2011 in un seminario che si è tenuto nella nostra scuola alla presenza del prof. Paolo Francini (Responsabile scientifico del progetto per l’università di Roma Tor Vergata). In quella occasione gli allievi hanno ricevuto l’attestato di partecipazione che gli varrà uno o due crediti universitari in caso di iscrizione a corsi di laurea di Matematica o Fisica. Temi di ricerca trattati dagli studenti
Il gruppo era composto da allievi del quarto ginnasio. Il problema è nato da un quesito di una gara di matematica e ha avuto come obiettivo la ricerca del numero di tutti i possibili risultati di una corsa con 5 cavalli. Gli allievi hanno risolto il quesito confrontandosi con strategie di calcolo combinatorico. Il gruppo era composto da allievi del quarto ginnasio. Si è esplorato nel contesto della formula dello sviluppo della potenza n-esima di un trinomio, e delle proprietà dei coefficienti “trinomiali”, utilizzando nozioni di calcolo combinatorio.
Il gruppo era composto da allievi del primo liceo classico. A partire dall’analisi del gioco classico delle torri di Hanoi, si sono poi introdotte delle varianti (ampiezza degli spostamenti dei dischi, colorazioni, …) e si sono cercate ed analizzate le strategie risolutive individuando tra queste quelle “minimali”; utilizzando una opportuna colorazione si è riusciti a ricostruire la soluzione classica con un procedimento che rende superflua la struttura ricorsiva. Il gruppo era composto da allievi del secondo liceo classico. Si sono utilizzate alcune proprietà dei numeri di Fibonacci per creare illusioni visive che sono state poi analizzate mediante la geometria analitica e la geometria sintetica
Il gruppo era composto da allieve del secondo e del terzo liceo classico. A partire dall’analisi del gioco classico della tavola di Faust, si sono analizzate, mediante gli strumenti formali della teoria dei giochi, strategie vincenti alternative a quella classica basata sulla “simmetria” del gioco, riducendo il problema con l’introduzione di scacchiere 1×n.
Anno scolastico 2009-10Il progetto si è concretizzato in una fase iniziale di progettazione e di produzione di materiali didattici (novembre 2009 – febbraio 2010) Dopo una conferenza introduttiva ( ) di Paolo Francini il 24 febbraio 2010, è stato avviata con 19 studenti la fase laboratoriale. Al termine di una fase di apprendistato nella quale si sono forniti gli strumenti metodologici della ricerca in matematica, e elementi di teoria dei numeri e di geometria, gli allievi sono stati avviati lungo percorsi di ricerca matematica semplici (ma originali) con l’obiettivo finale della stesura di articoli scientifici nei quali raccogliere i risultati ottenuti. Si sono svolti 10 incontri di 2h per un totale di 20h di docenza. Si sono poi tenuti 4 incontri con i diversi gruppi di allievi dedicati al tutoraggio dei vari lavori di ricerca (mese di maggio) 11 studenti di varie classi, divisi in tre gruppi hanno ultimato tre lavori di ricerca che sono stati illustrati il 10 giugno 2010 in un seminario che è tenuto nella nostra scuola alla presenza del prof. Franco Ghione. In quella occasione gli 11 allievi hanno ricevuto l’attestato di partecipazione. Temi di ricerca trattati dagli studenti
Il gruppo era composto da allievi del ginnasio. Il problema è nato da un quesito di una gara di matematica e ha avuto come obiettivo la ricerca di una formula generale per il conteggio di quadrati inscritti in una griglia rettangolare. Partendo da un problema classico di matematica ricreativa: il problema dei travasi, si è cercato, utilizzando la teoria delle equazioni diofantee lineari, una condizione necessaria e sufficiente per la soluzione del problema. Il lavoro è nato da un suggerimento contenuto negli appunti di teoria dei numeri di P. Francini.
Il lavoro è stato condotto da un gruppo di allievi del terzo liceo classico (PNI). Lo spunto è stato offerto dalle lezioni di analisi matematica e dall’osservazione di un allievo che ipotizzava una relazione tra asintoto e posizione “limite” della tangente per x che tende all’infinito. Alcune riflessioni ( 12 Kb ).
Liceo Scientifico Majorana (Guidonia)(Referente: Francesco Chiera).
Anno scolastico 2009-10L’attività è è stata introdotta con una conferenza introduttiva di Paolo Francini che si è tenuta il 14 Aprile 2010. Il laboratorio si è articolato in 8 incontri settimanali di due ore ciascuno, con lezioni frontali e risoluzione di esercizi. I partecipanti sono stati divisi in gruppi e ciascun gruppo ha presentato di settimana in settimana delle relazioni sui contenuti delle lezioni frequentate. Nel corso sono stati trattati alcuni argomenti di logica, in particolare le dimostrazioni per induzione, e in un certo dettaglio alcuni argomenti di aritmetica (divisibilità, algoritmo euclideo, massimo comun divisore, teorema di Bezout, numeri primi, fattorizzazione unica, equazioni diofantee lineari e quadratiche). A partire dalla seconda metà di maggio è cominciato anche il lavoro di scelta e stesura delle tesine. Non è stato semplice guidare i ragazzi in questa fase. Un problema è stato senz’altro l’approssimarsi della fine dell’anno scolastico, ma in effetti molto ha influito anche la scarsa dimestichezza degli studenti con la pratica della dimostrazione. In ogni caso, alla fine gli attestati di partecipazione assegnati sono stati 13. Temi di ricerca trattati dagli studenti
Anno scolastico 2010-11Il secondo anno di attività del progetto è stato dedicato principalmente ad alcune questioni di carattere geometrico. Gli incontri – otto in tutto di due ore e trenta ciascuno – si sono tenuti presso il laboratorio di informatica del liceo, dove i partecipanti hanno potuto visualizzare e studiare i problemi loro proposti tramite il software GeoGebra. Nel corso dei primi quattro incontri si è preso spunto dai fogli di attività di Paolo Francini per affrontare alcuni problemi di massimo e di minimo per via sintetica. Nei restanti incontri gli studenti sono stati seguiti nel corso della risoluzione di una questione di geometria legata ai punti notevoli di un triangolo che può essere così riassunta: “dati un segmento AB ed un punto P non allineato con AB, quando, ed eventualmente come, è possibile determinare un punto C in modo che P risulti baricentro / circocentro / ortocentro / incentro / excentro per ABC?”. Temi di ricerca trattati dagli studenti |