Alcune precisazioni sulla II prova TFA
Calendario delle prove e Commissioni.

Le Commissioni intendono verificare, per ogni classe di abilitazione, le conoscenze disciplinari, le capacità di analisi, interpretazione e argomentazione, il corretto uso della lingua italiana (DM 11/11/11 art.1 Comma 12) per questo i quesiti proposti comprenderanno semplici elaborazioni ed esercizi, domande che richiedono al candidato di esporre in lingua italiana e in modo sintetico i punti salienti di un particolare concetto o teoria o procedura. Non sarà consentito l’uso di palmari, telefoni cellulari. Non sarà consentito consultare libri di testo o manuali di alcun genere. La prova si svolgerà negli edifici PP2 della Facoltà di Scienze MMFFNN sulla base del calendario allegato e avrà una durata di 3 ore.
Nessuna classe di abilitazione prevede prove di laboratorio.
Il programma all’interno del quale saranno scelti i quesiti è fissato dal DM sopra citato, Art 1 comma 5:
Le prove di accesso hanno per oggetto i programmi di cui al decreto del Ministro della pubblica istruzione 11 agosto 1998, n. 357, integrati dai contenuti disciplinari, oggetto di insegnamento delle relative classi di concorso, previsti:
a) dalle indicazioni nazionali, di cui al decreto legislativo 19 febbraio 2004, n. 59 come aggiornate dal decreto del Ministro della pubblica istruzione 31 luglio 2007, “Indicazioni per il curricolo”;
b) dal decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 7 ottobre 2010, n. 211 concernente lo schema di regolamento recante “Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento concernenti le attività e gli insegnamenti compresi nei piani degli studi previsti per i percorsi liceali di cui all’articolo 10, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 89, in relazione all’articolo 2, commi 1 e 3, del medesimo regolamento”;
c) dalla direttiva del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 15 luglio 2010, n. 57, “Linee Guida per il passaggio al nuovo ordinamento degli istituti tecnici a norma dell’articolo 8, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 88″;
d) dalla direttiva del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 28 luglio 2010, n. 65 “Linee Guida per il passaggio al nuovo ordinamento degli istituti professionali a norma dell’articolo 8, comma 6, del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 87″.

Tali documenti sono reperibili sul sito del Centro di Ricerca e Formazione.

A titolo orientativo forniamo alcuni esempi di come sarà strutturata la prova nelle seguenti classi.
A013 Chimica
A038 Fisica
A042 Informatica
A047 Matematica
A048 Matematica applicata
A049 Matematica e Fisica
A059 Matematica e Scienze
A060 Scienze Naturali, Chimica e Geografia, Microbiologia