La relatività speciale Massimo Bianchi |
Lo sviluppo della teoria della relatività speciale può essere letto anche nell’ottica della ricerca di unità della fisica. Attraverso la sua teoria, infatti, Einstein riconcilia la fisica della materia – la meccanica – e la fisica dell’energia – l’elettromagnetismo – entro un quadro unitario. Il diverso comportamento della meccanica e dell’elettromagnetismo rispetto alle trasformazioni di Galileo dei sistemi di riferimento è allora il punto di partenza di una lezione che segue lo sviluppo della relatività speciale fino ai nuovi campi aperti nella ricerca. La sostanziale unificazione delle quattro dimensioni spazio-temporali porta al centro dell’attenzione il problema del tempo e della nuova fisionomia che assume nell’ambito della relatività. Attraverso gli esempi classici proposti da Einstein – il treno e la banchina, il paradosso dei gemelli – si affrontano le conseguenze più sorprendenti della teoria: il venir meno del concetto di simultaneità e l’esistenza di tempi multipli. La lezione richiede preferibilmente i seguenti prerequisiti: conoscenze base di meccanica ed elettromagnetismo; calcolo algebrico con più variabili e con radicali; elementi di base del calcolo infinitesimale, derivate e differenziali; nozioni di algebra delle matrici. Scarica la lezione in formato pdf (188 kb). |