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Il tempo è una delle sette grandezze fisiche fondamentali e nel mondo moltissimi laboratori lavorano per definire e mantenere lo standard temporale, con il minor grado possibile di incertezza. La misura del tempo si è evoluta storicamente verso una precisione sempre maggiore, a partire dagli orologi solari, passando dall’utilizzo del pendolo, fino agli orologi al quarzo. Ma è con lo sviluppo dei primi orologi atomici che la misura del tempo compie un salto sia in termini di accuratezza, sia in termini di stabilità. Gli orologi atomici sfruttano la frequenza di risonanza di un atomo, solitamente dell’isotopo del cesio 133 (sulla base del quale è definito lo standard del secondo). Le caratteristiche tecniche sono molto complesse e devono tener conto anche delle variabili quantistiche, ma nella presentazione è spiegato il funzionamento di base di questi strumenti tecnologicamente avanzatissimi. Scarica la presentazione in power point (5,2 mb). |