Orologi biologici nelle piante Mauro Marra |
Le piante, come gli animali, si adattano ai continui mutamenti ambientali. Regolano, cioè, i loro ritmi sincronizzandoli con quelli esterni. I ritmi circadiani, legati all’alternarsi del giorno e della notte, negli animali determinano il ciclo sonno/veglia; nelle piante influiscono invece sulla posizione delle foglie, sull’apertura degli stomi, sulla fotosintesi. Studi recenti hanno rivelato componenti molecolari dell’oscillatore endogeno che risponde allo stimolo esterno della luce. L’oscillatore endogeno produce un ritmo di circa 24 ore, sulla base del quale si generano effetti biochimici e fisiologici. Non tutti i ritmi delle piante sono legati alle 24 ore, basti pensare a quelli stagionali della fioritura. In questo caso, la pianta reagisce alla diversa durata del giorno (fenomeno fotoperiodico). |
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