(vedere Manuale on
line) http://wiki.geogebra.org/it/Manuale
http://wiki.geogebra.org/it/Pagina_principale
In questa lezione vediamo
Geogebra assegna ad ogni
oggetto che viene creato un indice detto livello [layer].
https://www.geogebra.org/wiki/it/Livelli
I livelli sono numerati da
0 a 9 (in ordine crescente di visibilità).
Il significato dei livelli è analogo a quello che si trova nei programmi
di manipolazione di immagini[ del tipo di PhotoShop, GIMP,...]: si può
in prima approssimazione pensare che i vari oggetti siano tracciati su
"fogli trasparenti sovrapponibili".
La visibilità degli oggetti è determinata dalla attivazione del
livello a cui appartengono e, evidentemente, dal fatto che non siano
"coperti" da un oggetto tracciato su un livello superiore; le cose vanno
come se un livello invisibile corrisponda all'avere sfilato quel
foglio-livello dalla pila di fogli-trasparenti.
Il file ggb attivo qui di seguito spiega approssimativamente questa situazione: attivando la vista di tutti i livelli viene visualizzato un di disegno, i cui elementi possono a scelta essere nascosti|visualizzati >
Il file livelli_a.ggb
contiene costruzioni in cui vengono gestiti oggetti spostandoli di
livello.
apri ggb apri qui livelli_a.ggb
protocollo di costruzione livelli_a.ggb Lez_02
passi n.1-10: testi e costruzione delle figure
passi n.11-13: sliderne creazione della lista punti
[lista punti=Successione[E + (r; α), α, 0, 6.28319, 2π/n]]
(notare che qui "α" è solo la
variabile di controllo dell'iterazione e non un angolo)
punti diventa l'argomento del comando che costruisce il poligono
variabile multipol=Poligono[punti]
passi n.14-22:
poligono | e=cerchio | poli1=quadrato | multipol=poligono variabile | poli1'=quadrato rotante |
numero-livello | cc | pp | 𝛂 |
passi n.23-28:
Di seguito vengono riprodotte due semplici animazioni proposte a lezione.
Nella prima, costruito un triangolo rettangolo e
una parallela a un cateto, viene traslato il triangolo piccolo
lungo l'altro cateto e lungo l'ipotenusa.
La traslazione è controllata da due slider diversi [nel file i due
slider agiscono contemporaneamente: provare a settare un controllo
separato per t e s, aggiungendo forse dei
pulsanti]. Un pulsante di reset azzera gli slider e ferma
l'animazione.
Il file traslaTriangoloRettangolo_a.ggbcontiene questa costruzione.
apri ggb
apri qui protocollo di costruzione di traslaTriangoloRettangolo_a.ggb
Il file traslaTriangoloRettangolo.ggb
contiene questa costruzione.
apri ggb
apri qui protocollo di costruzione di
traslaTriangoloRettangolo.ggb
Nelle due seguenti tabelle sono riportati i valori inseriti nello scripting dei pulsanti utilizzati nella costruzione e le condizioni per la visualizzazione dei lati dei triangoli e delle caselle per la loro visualizzazione (selettiva). La variabile booleana showcontrol è stata definita dalla barra di inserimento e controlla la scelta della coppia di lati da visualizzare, ognuna gestita da una ulteriore casella di controllo [ f, g, h]
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apri ggb
Il file glisso.ggb contiene un ulteriore esempio di animazione controllata da slider e pulsanti.
apri qui glisso_a.ggb